Camera con vi(s)ta

Lo spazio – nelle parole di Elisabetta Musi, ricercatore all’Università Cattolica di Milano – è “una struttura fondamentale dell’esistenza umana comprensibile attraverso il vissuto corporeo, i sensi, gli umori, le emozioni e i sentimenti che derivano dalla percezione di un ambiente, dai ricordi e dalle associazioni personali che esso suscita”. Niente potrebbe illustrarlo meglio dell’episodio del Valzer triste di Sibelius in un celebre film di Bruno Bozzetto del 1976. Dopo aver guardato e commentato insieme questo intenso cortometraggio, che ha per protagonisti un gatto e la sua vecchia casa, i bambini hanno costruito la propria casa, associando ad ogni stanza un materiale, un colore, un sentimento, un ricordo… La nuova casa aveva tante stanze quante i bambini sono riusciti ad animare con ciò che hanno trovato sui tavoli — scatole, colori, tessuti, ecc. — e, soprattutto, dentro di sé.

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